top of page

Il Turismo Sostenibile: viaggiare responsabilmente per un futuro migliore

Aggiornamento: 29 nov 2023



Ho deciso di inaugurare il mio blog con questo primo articolo, invitando i turisti e i lettori a esplorare cosa significhi esattamente il turismo sostenibile, i suoi principi fondamentali e come ciascuno di noi può contribuire a promuovere questa pratica. Il turismo sostenibile è diventato un tema centrale nel mondo odierno, in un'epoca in cui la consapevolezza ambientale e sociale sta guadagnando sempre più importanza. Questa forma di turismo si basa su principi che mirano a preservare e valorizzare le risorse ambientali, culturali e sociali delle destinazioni, promuovendo allo stesso tempo un impatto positivo sulle comunità locali e sulla natura. Nel mio “piccolo”, sia come guida turistica che come cittadina responsabile, contribuisco nel promuovere la pratica dello “slow travel” in Porto e nel resto delle città del mondo che visito.






I Principi del Turismo Sostenibile


Rispetto per l'ambiente naturale: il turismo sostenibile cerca di minimizzare l'impatto ambientale attraverso pratiche come il risparmio energetico, l'uso responsabile dell'acqua e la gestione dei rifiuti. Le attività turistiche dovrebbero essere condotte in modo da non danneggiare gli ecosistemi locali.


Rispetto per la cultura locale: promuove il rispetto per le tradizioni, i valori e le pratiche culturali delle comunità ospitanti. Invece di influenzare negativamente la cultura locale, cerca di favorire lo scambio culturale positivo tra visitatori e residenti.


Beneficio per le comunità locali: cerca di migliorare la qualità della vita delle comunità ospitanti, creando opportunità economiche e contribuendo al benessere sociale. Ciò può avvenire attraverso l'occupazione diretta nel settore turistico o attraverso investimenti nelle infrastrutture locali.


Promozione dell'educazione e della consapevolezza: questa forma di turismo mira a educare sia i visitatori che le comunità locali sull'importanza della conservazione ambientale e culturale. L'obiettivo è promuovere una comprensione più profonda delle sfide e delle opportunità legate al turismo sostenibile.


Dunque, come può un viaggiatore promuovere il turismo sostenibile a Porto ed in altre destinazioni turistiche nel mondo?


- Scegliere destinazioni responsabili: optare per destinazioni che promuovano e adottino pratiche sostenibili è il primo passo verso un turismo responsabile, come strutture ricettive ecosostenibili, utilizzare i mezzi di trasporto a disposizione per muoversi in città oppure spostarsi da una parte all’altra. A Porto, per esempio, non è assolutamente necessario noleggiare un'auto, neanche per raggiungere l'aeroporto che ha una sua linea metro che parte dalla stazione centrale Trindade chiamata “Aeroporto”, indicata dalla mappa con il colore viola. Sarebbe dunque preferibile visitare Porto a piedi dato che le attrazioni turistiche principali sono tutte raggruppate in centro, ma qualora non fosse possibile, la rete di trasporti pubblici della città è ottima, comoda e anche completamente ecologica, quindi utilizzare autobus, metropolitana, tram, tuk-tuk elettrici e treni è il modo più sostenibile per spostarsi in città. Per conoscere realmente Porto occorrono almeno 4 giorni, visitando tutto con calma senza soffermarsi sulla lista delle principali attrazioni. Tra l’altro, utilizzando il treno da Porto, si possono visitare altre città vicine come Braga, Guimarães, Barcelos, Viana do Castelo, Aveiro e molte altre, oltre alla Valle del Douro, in gite di un giorno partendo al mattino e tornando a sera a Porto senza necessità di vari check-in e preparazioni di valigie.


- Rispettare le regole e le tradizioni locali: rispettare le leggi e le usanze del luogo che si visita è essenziale per preservare la cultura e il patrimonio locale.


- Limitare l'impatto ambientale: ridurre al minimo l'uso di plastica, risparmiare acqua ed energia e limitare la produzione di rifiuti sono modi tangibili per contribuire alla sostenibilità.


- Sostenere le economie locali: prediligere i piccoli operatori locali, come ristoranti tradizionali a conduzione familiare situati fuori dal centro turistico, visitare i mercatini artigianali e comprare lì souvenir autentici del posto, in questo modo si avrebbe anche l’opportunità di interagire e conversare con i locali, arricchendo il proprio viaggio e la propria esperienza nel luogo che si sta visitando.


- Fare un'esperienza innovativa ed interessante legata alla regione/paese/città: Scegliere di visitare e conoscere ogni luogo del mondo come un “ospite” e non come un “turista” facendo attività che stimolino la consapevolezza e percezione della realtà. Oltre alla mia guida in città, offro anche attività interattive che promuovono ottime esperienze, come il mio tour gastronomico, un workshop di pastel de nata, la pittura di Azulejo (l’iconica piastrella portoghese). Ho scelto di collaborare con artisti e imprenditori locali per questi workshop proprio per sostenere l’economia della città e contribuire al turismo sostenibile a Porto. Un altro esempio, rimanendo sempre a Porto, è visitare una fabbrica di conserve di pesce in latta, proprio lì vicino a Matosinhos, e scoprire questa attività così tradizionale in Portogallo.


- Non soffermarsi alla sola città, ma conoscere la natura circostante: Porto ha molti parchi e giardini bellissimi. Ha il più grande parco urbano del Portogallo, il Parque da Cidade, e il Parque Oriental per lunghe passeggiate. E ci sono alcuni parchi pieni di sculture ed elementi legati alla storia della città come il Parque das Águas e il Jardim da Cordoaria. Ci sono parchi con musei come il Parque de São Roque, i Giardini del Palácio de Cristal, la Fondazione di Serralves e il Giardino Botanico. Ci sono giardini romantici come il Jardim do Passeio Alegre e il Jardim de São Lázaro. Per non parlare del fiume Douro che costeggia Porto e la vicina Vila Nova de Gaia, una passeggiata tra le sponde del fiume da entrambe le città, è un'esperienza piacevole e rilassante. Vedere i ponti che collegano le due città, arrivare alla foce del fiume, o addirittura andare oltre il Ponte do Freixo a Gondomar, significa vedere un paesaggio molto diverso dal caos della Ribeira.





Conclusione


Il turismo sostenibile non è dunque una delle tante mode del 21° secolo, ma rappresenta un'opportunità straordinaria per godere delle bellezze del nostro pianeta in modo responsabile. Implementando i principi di questa pratica, possiamo contribuire a preservare le risorse naturali e culturali per le generazioni future, garantendo nel contempo benefici tangibili alle comunità ospitanti. Ricordiamoci sempre che viaggiare in modo sostenibile è un passo importante verso un futuro migliore per tutti.


Vi aspetto a Porto!

3 visualizzazioni

Post recenti

Mostra tutti

Comentários


bottom of page